Continua l'avventura: il primo del mese - I PARTE

Giovedì primo del mese, giornata buia e fredda, ma solo perché sono le 5.30 del mattino, suona la sveglia precisa come non mai….. ma già gli occhi della allegra signora Maria sono aperti da un bel po’.

Il capofamiglia Tonino inizia i suoi preparativi in bagno, sapone e pennello da barba sono già pronti dalla sera prima per non perdere nemmeno un minuto di una mattinata di passione. Maria accende il gas, apre la TV sul 5, e pensa: “chissà se ci sono novità su Berlusconi…”

Caffè con poco zucchero, biscotti Misura integrali, borsa in spalla con le “armi” del mestiere necessarie per affrontare la giornata, tre mandate alla porta e via, si esce.

Ore 7.10 , obiettivo: ufficio “Giallo e Blu” !

La distanza che separa la casa della nostra allegra famiglia, dall’ufficio “giallo e blu” è breve, ma non si sa perché quando si percorre il primo del mese diventa infinita. La strada tortuosa viene “calpestata” anche da altri “concorrenti”, il saluto è d’obbligo ma falso : “buongiorno Peppino, ti trovo bene, oggi fa proprio freddo, anche tu stamattina alla POSTA?” – come se non lo sapesse, stessa storia, stesso posto e stesso saluto da 9 anni - .

Finiti i falsi convenevoli, la moglie arzilla come non mai, con una spallata delicata ma efficace verso il marito, provoca un’accelerazione nella camminata degna di un miglior Mennea degli anni d’oro: Peppino è superato!

Dopo circa 5-6 minuti di cammino all’orizzonte si vede un miraggio, è l’insegna “gialla e blu”: gran sollievo!

Ma la una sgradita sorpresa è proprio lì, dietro l’angolo, ci sono già altri “concorrenti” davanti l’entrata dell’ufficio. “com’è possibile!!” esclama Tonino  sono ancora le 7.30! “Il prossimo mese dobbiamo venire prima” sentenzia Maria. Arrivati a destinazione l’allegra famiglia si imbatte in una sorpresa, la signora Concettina ha in mano dei foglietti ingialliti con dei numerini scritti con penna blu, è la “pre-fila”. Ebbene sì, per evitare confusione e disparità la signora Concettina, 76 anni suonati, ha ideato la distribuzione dei numerini che stabiliscono l’ordine da rispettare per ritirare i numeri ufficiali all’interno dell’ufficio: “me la detto mia nuora, così fanno a Roma”. Idea geniale!

CONTINUA.....